It’ll be just like starting over…citiamo indegnamente le liriche del nostro baronetto preferito ma ritrovarsi sotto un palco con cadenze sempre più ravvicinate è una sensazione che sa di felicità e di riappropriazione delle nostre vite.
In realtà, probabilmente, ci vorrà un bel po’ di tempo prima di “ricominciare veramente” sotto tanti punti di vista ma ritrovarsi un Evan Dando meno stonato del solito (dove per stonato non ci si riferisce alle doti canore), la carica devastante e sexy dei Bodega, e la doppietta urticante Qlowski/Italia 90 non può che riportarci alla mente periodi di ere geologiche che appaiono oggi meno lontane.
We’ll be together all alone again.
Di questo e non solo si è parlato nell’ultima puntata di Sniffin’Glucose On The Radio
Sempre sulle frequenze di Radio Città Fujiko o su Mixcloud
ITALIA 90 – Borderline
Non sono stati fortunatissimi gli Italia 90. Un album praticamente pronto rimandato in continuazione (oltre alle date sul suolo italico) a causa della pandemia.
Poche sere fa Les Miserable, J Dangerous, Bobby Portrait and Captain ACAB hanno preso il palco del Covo, accompagnati da una nutrita tifoseria in trasferta, e hanno dimostrato di avere canzoni e attitudine.
Una gang di 4 che si nutre di post punk obliquo ma sempre a fuoco.
Inutile sottolineare che la maglietta anni 70 del Bologna ha contribuito a vincere nuovi cuori ed orecchie in misura ragguardevole.
CLEVER SQUARE – Loose Lips
Amiamo questa canzone.
Siamo persone semplici da queste parti, dopotutto.
Uno dei privilegi di seguire la musica e chi dedica buona parte delle proprie vite a suonarla e diffonderla è potere emozionarsi e viaggiare con la fantasia grazie a una manciata di note.
Note sparse e malinconia. Chiudi gli occhi e nomi come Pavement e Deus accarezzano la memoria.
Influenze, sicuramente, ma i ravennati possiedono una cifra personale che travalica ogni influenza e scolpisce un carattere proprio, dolce e tenace.
Fatevi un regalo e recuperate Secret Alliance.
ANIKA – Godstar
Una cover dei Psychic Tv. Quelli di Genesis P Orridge.
Già solo per questo nutriamo per la nostra electro girl preferita grande stima. Poi la ascolti e la trovi rispettosissima dell’originale con solo una patina di modernità a riallinearla ai nostri giorni.
Ma il pezzo era già avanti di qualche decennio.
Un’ottima scusa per recuperare entrambi gli artisti.
Il pezzo lo potrete trovare, insieme a molte altre chicche, sulla raccolta della Sacred Bones Todo Muere SBXV dal 27/5.
BIG PINK – No Angels
E dopo Dominos i Big Pink tornano con No Angels proseguendo un discorso inziato…13 anni fa (?)
Ma che diav…
Li avevamo già dati per persi tra defezioni e progetti paralleli ma Robbie Furze rimette insieme la sigla e assecondando una malcelata “voglia di Mgmt” confeziona questo pezzo prodotto da Tony Hoffer (Beck-Air-Phoenix).
Pop plasticoso e appiccicoso.
Una perfetta guilty pleasure.
MARY VEILS – Esoteric Hex
Acida, sporca, circolare. Una collocazione a metà di una retta che collega Osees e Ty Segall.
La musica dei Mary Veils è, a loro dire, come la loro città di provenienza, Philadelphia.
La cugina dimenticata e problematica di New York, una metropoli pregna di misticismo e storie occulte.
Un album ipnotico e rumoroso appena uscito e a cui questa canzone dà il titolo.
Welcome to Psychadelphia.
Dalla playlist di Sniffin’Glucose On The Radio del 13 maggio 2022.
Come sempre la cosa migliore, dopo aver letto, è aprire Mixcloud.com, cercare Sniffinglucose e trovare tutte le puntate caricate diligentemente ogni sabato mattina.
Arturo Compagnoni/Massimiliano Bucchieri e Cesare Lorenzi li ritrovate, con gradi differenti di lucidità a seconda dell’occasione, venerdì prossimo dalle ore 20 sempre sulle frequenze di Radio Città Fujiko.
REDAZIONE DI SNIFFIN’GLUCOSE